Onestà, correttezza, trasparenza, tutela della riservatezza, imparzialità, diligenza, reciproco rispetto.
Questi principi, contenuti nel Codice etico e di comportamento della Fondazione [.pdf 556 KB], sono ritenuti fondamentali, condivisi e riconosciuti per l’attestazione della propria missione e per consolidare la propria credibilità nel contesto istituzionale e sociale di riferimento.
Il Codice disciplina i rapporti interni e le relazioni con gli interlocutori esterni, allo scopo di evitare ogni forma di discriminazione e abuso, di regolare i conflitti d’interesse, di migliorare il clima organizzativo e l’ambiente di lavoro, favorendo l’emergere di comportamenti virtuosi e la prevenzione di condotte eticamente non corrette o illecite.
Destinatari del Codice sono i dipendenti, i titolari di contratti di collaborazione e consulenza, i membri del Consiglio di Amministrazione, il Revisore unico, i fornitori di beni e servizi e, in generale, quanti intrattengono rapporti commerciali e/o finanziari di qualsiasi natura con la Fondazione.
L’adozione del Codice rappresenta una delle azioni e misure principali di attuazione delle strategie di prevenzione della corruzione a livello decentrato previste dalla Legge n. 190 del 06/11/2012.
PER APPROFONDIRE
Piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza